verdi del trentino
    archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa
ANNI:
  2021 - 22   2019 - 20 2017 - 18 2015 - 16 2013 - 14 2011 - 12 2009 - 10 2007 - 08 2005 - 06 2003 - 04 2000 - 02
torna a precedente    
   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

      

Lavis, 10 aprile 2004
L’ULIVO VERDE CRESCE SULL’AVISIO
Lavis: illustrato il programma della lista guidata da Marcon che sostiene Consoli
da l ’Adige di sabato 10 aprile 2004

LAVIS - In riva all’Avisio i Verdi e Democratici per l’Ulivo si presentano con il motto «Lavis più bella». Dal partito che sostiene il candidato sindaco Giuseppe Consoli e vanta come capolista l’assessore allo sport ed all’ambiente, Enzo Marcon, viene un desiderio di tornare alla qualità della politica, con maggiore partecipazione dei cittadini e l’obiettivo di promuovere localmente «Agenda 21». La vicinanza al fiume non è casuale. «Ci teniamo alla realizzazione del parco fluviale», dice Marcon. «Quest’estate inizieranno i lavori di rifacimento per il ponte di San Lazzaro, che seguiranno il progetto portato avanti dal Comune di Lavis.

Il lungo Avisio verrà attrezzato con percorsi didattici e grazie all’aiuto dei bambini delle nostre scuole costruiremo un piccolo laboratorio didattico nell’alveo, denominato “la casa nel fiume”». Con i Verdi non si può poi che finire a parlare di inceneritore. «È un problema che è stato ingigantito - spiegano alcuni candidati - e la nostra non è una posizione strumentale. Stiamo scontando 20 anni di ritardo sul problema rifiuti rispetto ad altre realtà, una soluzione calibrata e ben monitorata deve partire al più presto, ma con la garanzia che la raccolta differenziata arrivi al 70%».

Altro punto cardine è la mobilità. Marcon rivendica più possibilità per muoversi in un ambiente di qualità: «Con la nuova tangenziale Trento-Rocchetta la statale diverrà una strada comunale e quindi Lavis avrà il ruolo importante di deciderne le sorti». Ulteriori soluzioni viabilistiche: il raccordo della pista ciclabile con il centro di Lavis, la maggior possibilità di camminare nelle vie centrali della borgata, collegamenti funzionali con le frazioni.

«Lo sport - prosegue Marcon - deve crescere anche nelle discipline cosiddette minori, valorizzando le attività giovanili». Tra le infrastrutture si prevede una nuova palestra a Pressano ed una tribuna con palestra e 3 campi da bocce coperti presso l’attuale impianto calcistico; per questo l’Us Lavis chiederà finanziamenti alla Provincia. «La piscina è piccola, ma registra quasi 200 utenti al giorno - dice Marcon - si prevede quindi di ingrandirla e di poterla coprire in inverno con una parete a vetri, per ora però mancano i finanziamenti». Per le politiche giovanili si chiede di incentivare il Point e la biblioteca, con aperture serali venerdì e sabato. Due segnali di ecorisparmio si aspettano poi dall’ente pubblico: l’acquisto di una vettura a metano e l’installazione di pannelli solari sul palazzetto.

 

      

elezioni comunali
9 maggio 2004
:

comune di
Mori

comune di
Lavis

comune di
Nago Torbole

 

   

torna su